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Matese, da Mathesium, č un toponimo
probabilmente in uso gią in etą preromana, considerata la grande
importanza economica e di difesa che il massiccio aveva prima
dell'occupazione da parte dei Romani i quali lo chiamarono anche
Tifernus Mons. Il Massiccio del Matese occupa una superficie di oltre
1000 chilometri quadrati; č compreso tra le regioni Campania a
sud-ovest, Molise a nord-est; č delimitato, nel suo complesso, dai
fiumi Volturno, Biferno, Tammaro e Calore che gli scorrono attorno,
racchiudendolo.
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